Oggi è una giornata di lutto nazionale. L’Italia ha ceduto per sempre allo straniero la più grande forza produttiva siderurgica italiana ed europea.
Agli indiani e ai francesi andranno i profitti; agli italiani gli inquinamenti, i tumori e la morte. Gioiscono stupidamente coloro che ignorano il valore delle fonti di produzione di ricchezza e si accontentano di qualche posto di lavoro dato quasi per elemosina.
Così l’Italia non cambia e continua ad essere il boccone prelibato del grande mercato mondiale. Hanno vinto l’ignoranza, l’ottusità, la mancanza di prospettive serie.
Inoltre è stata tradita la fiducia che i tarantini avevano posto nel Movimento 5 Stelle.
Professor Paolo Maddalena.
Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale e Presidente dell’associazione “Attuare la Costituzione”.
Si ritengo una giusta analisi quella fatta da Paolo Maddalena
Concordo
E ho paura che non sia finita!
È da parecchio tempo che è stato aperto il banchetto della svendita dello Stato! Parlo soprattutto dei settori strategici relativi ad una comunità.
Che tristezza !!!!!!
il grande polo petrolchimico di Augusta-Priolo è proprietà di Russi, Sudafricani ed Algerini. L’italia resta proprietaria del mare e del suolo inquinato. I cittadini residenti in buona parte non arrivano neanche all’età della pensione: il cancro è la prima causa di mortalità.