L’astuzia propria di chi è abituato alla menzogna, il cui effetto è di trarre in inganno chi ascolta, si manifesta
anche nell’uso sempre più frequente che il pensiero neoliberista fa del termine “sovranismo”, al quale tra
l’altro attribuisce un significato negativo. Questo termine non esiste nel vocabolario italiano, il quale parla
solo di “sovranità” e non di “sovranismo”. Il termine è di origine canadese e nacque in riferimento ai
movimenti per l’indipendenza del Quebec, ed è stato poi usato in Catalogna, nei Paesi Baschi, in Scozia,
nelle Fiandre, a proposito della padania, ecc.
Di recente, Trump, nell’incontro avuto con il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, ha parlato in modo
positivo della “sovranità” italiana, non di sovranismo. La dizione è esatta, poiché la stragrande maggioranza
degli Italiani vuole una maggiore affermazione dei propri poteri sovrani, e in ciò non c’è nulla di anomalo.
L’anomalia l’ha creata, come si accennava, il pensiero neoliberista, il quale vuole l’asservimento dell’Italia al
mercato globale e al mercato unico europeo, in modo che gli Italiani siano spogliati di tutte le loro fonti di
ricchezza e cada in miseria totale come è già avvenuto per la Grecia (per la quale si dice che la crisi è finita,
poiché non c’è niente altro da toglierle).
Attenzione, perché la furbizia menzognera del neoliberismo non si ferma qui. Nell’approssimarsi delle
elezioni europee, si tenta di unire il termine “sovranismo” con il termine “europeismo”, per cui i sovranisti
si identificherebbero con gli antieuropeisti.
Gli Italiani, nella stragrande maggioranza, come si è accennato, sono per l’affermazione della propria
“sovranità” nell’ambito della Europa, vogliono una “Europa federale”, nella quale non si verifichi, come è
accaduto finora, un predominio dell’asse franco tedesco ai danni degli Stati del sud Europa. I termini che
concordano perfettamente sono “Europeismo” e “Sovranità”. Il termine “sovranismo” non c’entra per
nulla, ed è fuori luogo usarlo. Certamente “sovranisti ce ne sono: basti pensare a Salvini e ai suoi
sostenitori. Ma non costituiscono la maggioranza degli Italiani. Attenzione, dunque, all’uso di “neologismi”
creati ad arte.
Seguiamo la Costituzione, la quale, all’articolo 11, afferma che” l’Italia, consente in condizioni di parità con
gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra
le Nazioni”.
Paolo Maddalena
CONDIVIDO IL SUO PENSIERO.