Secondo la sentenza della Cassazione (n.32028) dire agli stranieri “andate via, andate via” significa porre in essere un comportamento razzista.
L’atteggiamento di Salvini, che si attribuisce poteri di altri ministeri e viola apertamente l’articolo 3 comma 1 della Costituzione secondo il quale sono vietate “distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali nonché il già citato articolo 2 della Costituzione secondo il quale la Repubblica riconosce garantisce i diritti inviolabile dell’uomo, è inaccettabile.
Detto comportamento oscura peraltro l’immagine degli italiani nei confronti del resto del mondo. È vero che del problema dei migranti deve occuparsi tutta l’Europa ma a far valere a questo fine il sacrificio dei più deboli non può assolutamente essere un mezzo che giustifica i fini.
Paolo Maddalena
con tutto il rispetto Professore, ma siamo in guerra… il flusso di clandestini e’ organizzato dall’elite del denaro globalista neoliberale con intenti destabilizzanti per l’europa, e c’e’ una seria minaccia antidemocratica (vedi dichiarazzioni di monti, napolitato, comissione europea, ecc.). i diritti sanciti dalla nostra costituzione devono essere applicati come in situazione di conflitto militare: i generali sono le elite del denaro sopraindicata e le truppe sono i clandestini… il modo di fare guerra oggi e’ questo…